In questa vetrina sono esposti i reperti rinvenuti durante gli scavi condotti negli anni Settanta nel quartiere della Consolata a nord di Aosta e che portarono alla luce una villa romana risalente all’ultima età repubblicana in concomitanza con la nascita di Augusta Prætoria. Il sito fu musealizzato tra il 1988 e il 1993 e dista circa 700 metri dal MAR- Museo Archeologico Regionale.
I reperti sono esposti per gruppi secondo il loro uso domestico originario per facilitare la ricostruzione della vita quotidiana all’interno degli spazi della villa.
I contenitori: porzioni di oggetti che testimoniano l’importanza della conservazione degli
alimenti e delle bevande per i suoi abitanti.
Ceramica da tavola: oggetti utilizzati durante i pasti che si consumavano nella villa durate vari orari del giorno.
Oggetti per la bellezza e la cura: frammenti riferibili all’impianto termale che era privato e riservato agli abitanti della villa e ai suoi ospiti.
Strumenti per Il gioco e l’illuminazione: reperti che ci parlano degli aspetti ricreativi e delle forme utilizzate per illuminare gli ambienti domestici.
Attrezzi per il lavoro: manufatti che nello specifico rimandano alla lavorazione al telaio.